Atto Macron: esteso uso della lettera raccomandata con richiesta di parere della posta in arrivoIn locazioni commerciali
Publié le 04 septembre 2015
In un processo di semplificazione dei rapporti tra locatori e locatari, la recente legge il 6 agosto 2015 Macron si estende la possibilità di utilizzare la raccomandata con richiesta di conferma del ricevimento (LRAR) in locazioni commerciali. Così ora, la scelta è lasciata alle parti del contratto per notificare una serie di atti mediante semplice LRAR o atto extragiudiziale ricorrendo a un ufficiale giudiziario.
Decisioni dell'inquilino interessati da questa opzione sono i seguenti:
-la richiesta di rinnovo del contratto di locazione dall'inquilino;
-l'accettazione da parte del locatario alle nuove condizioni di noleggio (in caso di rifiuto del rinnovo del contratto di locazione);
-l'esercizio del diritto di priorità dell'inquilino deposto dopo la ricostruzione dei locali commerciali;
-La richiesta di despecializzazione parziale (quando l'inquilino dice il padrone di casa che si desidera esercitare i locali affittati da attività complementari o affini) o totale (per attività diverse da quelle previste nel contratto di locazione);
-la rinuncia alla despecializzazione.
Per il locatore, può anche dare congedo con offerta di rinnovo e dare la sua accettazione a rinnovare il contratto di locazione, nonché a esercitare il proprio diritto di pentimento mediante raccomandata.
In sintesi, dal 7 agosto scorso, le conseguenze più pesanti come l'atto di rifiuto, opposto dal padrone di casa, il nuovo contratto di locazione richiesto dal locatario o congedo dato da quest'ultimo restano soggetti il significato di atto di ufficiale giudiziario mentre lascia che le applicazioni locatario e rinnovo saranno informate tramite lettera raccomandata.
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